Lavoro e studio in Italia

primo lavoro di Alasana

Tirocinio in farmacia

 All’inizio di maggio presso la Farmacia Boccetta ho avuto la possibilità di fare un tirocinio formativo di sei mesi, esperienza che mi ha consentito di svolgere un periodo di apprendimento. È stato un lavoro impegnativo in cui serviva molta concentrazione. Ero infatti aiutante magazziniere. Stavo nel retrobottega e dovevo controllare le scadenze di alcune medicine, dovevo segnalare quelle terminate, insomma, facevo un lavoro dietro banco che mi impegnava parecchio. Lo scopo era quello di acquisire delle competenze specifiche finalizzate all’inserimento nel mondo del lavoro.

Il mio primo giorno è stato difficile, però ho trovato dei colleghi molto gentili e disponibili e sempre sorridenti. Quando avevo bisogno di un aiuto, erano pronti a darmi una mano. Ad accompagnarmi in farmacia è stata la signora che mi segue dopo scuola. Mi ha presentato al gruppo di lavoro, che subito mi ha affiancato un tutor, il quale mi ha spiegato come funzionavano i macchinari e i “segreti” di alcune medicine.

Più esperienze più opportunità

Il lavoro mi è piaciuto, occuparsi dei farmaci è davvero bello e io ho imparato tanto. Nella vita bisogna fare molte esperienze, perché non si sa cosa avviene in futuro. Sono dell’avviso che  più esperienze hai, più opportunità avrai nella vita.

Ho partecipato a questo stage grazie a una signora che segue un’organizzazione che aiuta i ragazzi stranieri non accompagnati come me a fare esperienze lavorative. La signora mi ha chiesto quale lavoro mi sarebbe piaciuto svolgere. Ho compiuto 18 anni da poco e non voglio stare con le mani in mano, per cui  le ho dato inizialmente carta libera. Poi però ho pensato che mi sarebbe piaciuto lavorare in una farmacia perché avevo fatto un’esperienza in questo settore qualche anno fa come piccolo magazziniere. Il giorno in cui sono stato chiamato ero a scuola e sono stato felicissimo quando ho capito che  stavo per iniziare a lavorare.

Certo è stato un grosso impegno dividermi tra lavoro e studio, però è stato molto bello lo stesso. Ho dovuto dimostrare di avere la capacità di affrontare le difficoltà nel lavoro. Nello stesso tempo ho cercato di non perdere il ritmo dello studio.

I sei mesi sono trascorsi velocemente. E ora sono molto contento di avere saputo che il prossimo mese tornerò a lavorare di nuovo con loro.

Alasana Jaiteh III D Biotecnologie sanitarie

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