Anche il Minutoli a piazza Cairoli

Tenda orientamento
Docenti Minutoli-Quasimodo-Cuppari
La Tenda per l’orientamento, i nostri lavori, progetti e brochure

Noi alunni dei tre plessi Minutoli, Quasimodo, Cuppari siamo  stati coinvolti  a Piazza Cairoli giorno 12 dicembre per l’Open Day.

La “Tenda per l’orientamento”  in cui ci siamo sistemati insieme ai nostri docenti accompagnatori, offriva la possibilità ai passanti di vedere i lavori, i progetti, le brochure dei nostri tre plessi.

Abbiamo avuto modo di parlare con molti ragazzi per convincerli ad iscriversi presso il nostro istituto. Abbiamo messo in evidenza tutto ciò che di positivo offrono i vari indirizzi, cercando di coinvolgere il più possibile la gente.

È stata una giornata positiva, le ore sono trascorse serenamente e per fortuna non è piovuto, sebbene il cielo fosse nuvoloso e ogni tanto abbia fatto cadere qualche goccia. La Tenda, infatti, sarebbe stata davvero piccola per tutti, se avessimo dovuto trovare riparo al suo interno.

Alcuni di noi hanno preso delle brochure e, accompagnati da due docenti, hanno passeggiato intorno a Piazza Cairoli per consegnarle alla gente che passeggiava, ma che sembrava non volersi avvicinare alla Tenda.

E il natale rende tutto più bello

Abbiamo potuto chiacchierare tra noi e con i prof, che ci hanno portato dei biscotti, sapendo che la giornata sarebbe stata lunga. Abbiamo comunque seguito delle turnazioni, in modo che in Tenda ci fossero ininterrottamente dalle 10 alle 22 i rappresentanti di tutti e tre i plessi.

Certo di mattina gli incontri sono stati pochi, perché i nostri coetanei erano a scuola e molti adulti lavoravano. Nel pomeriggio, invece, abbiamo avuto modo di incontrare molta più gente. Piazza Cairoli, infatti, dopo le 17 ha “preso vita”. Sono state tante le persone che, passeggiando, si sono avvicinate alla nostra tenda, hanno chiesto informazioni, hanno avuto le brochure.

Il momento più bello è stato quando, ormai buio, si sono accese le luci di Natale sparse per la Piazza, che hanno reso tutto molto suggestivo.

Ivan Pettignelli IIID Biotecnologie sanitarie

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