Muoiono cercando aiuto
Non erano migranti, non erano extracomunitari, né clandestini, né rifugiati o richiedenti asilo, erano persone che avevano bisogno di aiuto e, in un silenzio assordante, sono morte-Giulia Abriano IV C Biotecnologie sanitarie
Non erano migranti, non erano extracomunitari, né clandestini, né rifugiati o richiedenti asilo, erano persone che avevano bisogno di aiuto e, in un silenzio assordante, sono morte-Giulia Abriano IV C Biotecnologie sanitarie
Intervistiamo il dott. Giuseppe Valenti, educatore della casa di accoglienza “Airone” di Torre Faro (Messina) e il giovane Korka Barry, della Guinea, arrivato a Messina nel 2018. Esperienze, ricordi e progetti futuri.
Sulla Libia l’Alto commissario dell’ONU per i Diritti Umani, Michelle Bachellet, riferisce: “Coloro che vengono soccorsi, vengono solitamente rimpatriati in Libia che, come è stato sottolineato in innumerevoli occasioni, non è un porto sicuro”. Tutti sanno ma nessuno interviene
Il racconto di Alasana che è fuggito dal suo paese a soli 12 anni per conquistarsi un futuro migliore, libero da violenze e discriminazioni
La storia dei giovani stranieri, il loro viaggio difficile e pericoloso per raggiungere le nostre coste. Le richieste d’aiuto. Il ricordo dei traumi subiti. L’accoglienza e l’integrazione. La speranza di chi ce l’ha fatta.