La Lega Pro e i nuovi stili di vita

Lega Pro: convegno al Minutoli
Sana alimentazione, sport e risparmio energetico

Come cambiano gli stili di vita? Questo è stato il tema centrale dell’appuntamento del 5 novembre 2022 presso l’Istituto Minutoli. Durante l’incontro la Lega Pro e i suoi club hanno presentato le loro risposte alla crisi energetica e il collegamento tra alimentazione e sport, in particolare per il calcio. Dal confronto sono emerse le giuste abitudini alimentari da adottare per ognuno di noi e non solo per gli sportivi. La Lega Pro ha anche accolto e promosso comportamenti e abitudini a favore del clima e del risparmio energetico per una maggiore sostenibilità. È intervenuta, quindi, tempestivamente per la diminuzione della temperatura dell’acqua delle docce e per lo svolgimento delle partite in orari il più possibile diurni.

Coldiretti e Fondazione Campagna Amica hanno presentato i danni che il cibo sintetico produce all’ambiente e all’uomo.

Gli interventi

Il Dirigente Scolastico Prof. Pietro G. La Tona motiva la scelta di svolgere l’incontro presso il nostro Istituto. Gli argomenti trattati sono, infatti, alla base degli indirizzi presenti nelle tre sezioni (Minutoli, Quasimodo, Cuppari) che lo compongono. L’indirizzo di Biotecnologie sanitarie tratta l’argomento dell’alimentazione e i suoi vari effetti, tra cui quello sull’ambiente. Tale tema viene poi approfondito proprio dagli alunni dell’indirizzo biotecnologico ambientale. Gli studenti del Cuppari si occupano, invece, della produzione di cibo naturale e dello studio dell’agricoltura sostenibile, grazie all’indirizzo Agraria, Agroalimentare e Agroindustria.

Il Prof. Stellario Vadalà, Dirigente dell’Ufficio Scolastico di Messina, ha delle bellissime parole di elogio per il Minutoli. Il Minutoli come scuola prestigiosa ed eccellenza italiana. La sede del Cuppari, dove gli studenti imparano l’autoimpresa, celebre scuola-azienda che con la produzione del San Placido Faro doc si è affermata a livello nazionale. Infine ha rivolto delle parole lusinghiere anche a noi studenti che abbiamo partecipato al convegno. Un intervento, quindi, che ci ha emozionato e fatto sentire parte attiva di una comunità importante del territorio.

Il Sindaco di Messina, Dott. Federico Basile, ha esposto il suo pensiero sullo sport. L’attività ginnica non è elemento ricreativo ma educativo: insegna il rispetto, il gioco di gruppo e i sacrifici.

Tutela della salute e dell’ambiente

Il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli inizia il suo discorso parlando dell’agricoltura. La definisce come la forza e l’eccellenza dell’Italia. Ed è la valorizzazione delle eccellenze italiane per uscire dalla crisi attuale, determinata dalla pandemia e dalla guerra, il punto centrale del suo intervento. Sono dunque da valorizzare le eccellenze gastronomiche italiane, cibo naturale, nutriente e salubre. Così come è da tutelare l’ambiente e la biodiversità. A tal proposito ricorda l’importante riforma degli articoli 9 e 41 della Costituzione attuata quest’anno dal Parlamento.

Nuovi stili di vita

Matteo Sciotto, Sindaco di Santa Lucia del Mela, Onorevole della regione Sicilia e vicepresidente dell’ ACR Messina, ha cominciato il suo discorso con la parola “cambiamenti”. Ha sottolineato come i cittadini debbano quindi cambiare il loro punto di vista sul tema agricoltura green. Nel suo comune cerca di combattere la deforestazione con 51.000 alberi piantati.

Il Direttore del Monterosi Fabrizio Lucchesi agisce per l’ambiente con il riciclo delle bottiglie di plastica. Con la raccolta di 30.000 bottiglie d’acqua l’anno, consumate dai giocatori, vengono fabbricate le magliette della squadra. L’introduzione delle borracce per l’acqua riduce, inoltre, il consumo delle bottiglie di plastica a perdere.

Carmelo Tarantino (Coldiretti Sicilia) e Lucia Traina (Fondazione Campagna Amica), infine, hanno presentato il videoFrankeistein meat” che sottolinea la pericolosità della carne sintetica per la salute dell’uomo e del pianeta. Sette italiani su dieci si oppongono al cibo sintetico. Le multinazionali, tuttavia, continuano a fornire fondi alle industrie che lo producono.

Bisogna intervenire con l’aiuto dei consumatori consapevoli per favorire l’agricoltura biologica, il cibo sostenibile e a chilometro zero.

Ilenia Adamo e Marco Aloise IV D Biotecnologie ambientali

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