Sensazioni, emozioni ed empatia contro la mafia

immagine simbolica per il contrasto alla mafia
Recensione del film “Sicilian ghost story”

Genere: drammatico fantastico

Anno: 2017

Regia e sceneggiatura: Fabio Grassadonia e Antonio Piazza

Musica: Anton Spielman

Protagonisti: Julia Jedlikowska: Luna; Gaetano Fernandez: Giuseppe

Il film tratta di un delitto di mafia particolarmente efferato accaduto in Sicilia negli anni ’90. Il protagonista è un ragazzino di 13 anni, Giuseppe Di Matteo, figlio di un mafioso pentito, rapito dalla mafia per intimidire il padre e porre fine alla sua collaborazione con la giustizia. Poiché il padre non desiste, tuttavia, il ragazzo rimarrà prigioniero dei suoi rapitori a lungo per poi essere strangolato e sciolto nell’acido per farne perdere le tracce.

La trama è incentrata principalmente sul dolore e la disperazione di Luna, compagna di classe di Giuseppe e innamorata di lui, che, poiché non si rassegna alla misteriosa sparizione del ragazzo, cerca in tutti i modi di scoprire cosa gli sia successo, invitando la polizia a indagare su alcuni individui ritenuti da lei coinvolti nel rapimento.

L’intensità dei sentimenti e la denuncia sociale

Un film bellissimo, magistralmente montato, pieno di immagini che suscitano forti emozioni, accompagnato da una colonna sonora struggente. Colpisce la potenza della storia, la forza dell’amore che, quando è vero, non vede confini di età e di appartenenza sociale. Travolgente il personaggio di Luna, che, follemente innamorata, è in grado di sviluppare sensibilità, sensazioni, istinti che sfidano la razionalità.

È un film che tratta anche la storia di un’amicizia autentica e profonda. L’amica di Luna, mentre la soccorre, vede per un attimo Giuseppe, dimostrando come nell’amicizia vera, come quella tra le due ragazzine, si possa raggiungere un elevato livello di empatia. Ed è proprio nel contrasto tra l’intensità dei sentimenti degli adolescenti e la miseria d’animo dei mafiosi che emerge con forza la denuncia sociale. Gli autori sono riusciti a raccontare una vicenda dolorosa e orribile, per noi siciliani e per tutto il Paese, con i toni del sogno e della favola nera attraverso la narrazione di un innamoramento adolescenziale.

Marco Aloise II D Chimica, materiali e biotecnologie

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