Arte urbana a Messina
Progetti di rigenerazione urbana: da “Distrart” a “SpazioGazziArte”
Negli ultimi cinque anni la città di Messina ha scoperto la street art, i suoi quartieri sono stati decorati con murales di diverso genere, diversi i temi e diverse le loro caratteristiche. Intento presente, in tutte le iniziative, la rigenerazione della città, il riappropriarsi di miti e tradizioni, di un’identità collettiva persa con la tragedia del terremoto del 1908, con amministrazioni non sempre attente ai cittadini e al benessere collettivo e, infine, per l’incuria dei cittadini stessi. Importante e monumentale, il progetto “Distrart” ha dato vita ad opere di artisti come Anc & Poki, Julieta Xlf, Luca Zamoc, NemO’S, SeaCreative e Collettivo FX.
Protagonista assoluto delle loro opere messinesi il mare come mito e vita della città, ma anche come dolore e morte, ricordando la tragedia che il Mediterraneo vive quotidianamente con il naufragio dei barconi dei migranti.
Versa lacrime di sangue la sirena che domina piazza della Repubblica
![](https://www.minutoliweb.it/wp-content/uploads/2020/02/DISTRART_sirena-1024x682.jpg)
Ancora il mare nel murales che Blu, writer di fama mondiale, ha donato alla città di Messina. Malgrado la notorietà dell’artista, il dono è stato poco apprezzato dai messinesi, forse, a causa dell’elevato carattere di denuncia sociale o più semplicemente per incuria e ignoranza. Il murales, collocato in via Alessio Valore, più volte vandalizzato, è stato distrutto.
Particolare del murales di Blu
“SpazioGazziArte”
In questo contesto di interesse per la street art come forma di abbellimento e rinascita della città, si innesta, nel 2017, il progetto “SpazioGazziArte” dell’Istituto Minutoli.
![](http://www.minutoliweb.it/wp-content/uploads/2020/02/SpazioGazziArte-38-1.jpg)
Ideato e proposto dall’esperto d’arte Saverio Pugliatti al Dirigente scolastico dell’Istituto, prof. Pietro Giovanni La Tona, il progetto presenta, come caratteristica saliente, il coinvolgimento, in veste di artisti, degli studenti e di alcuni giovani migranti.
![Direttore artistico e studenti al lavoro](https://www.minutoliweb.it/wp-content/uploads/2020/02/Saverio-1.jpg)
![](https://www.minutoliweb.it/wp-content/uploads/2020/02/ragazzi_spazio.jpg)
Accanto all’intento di rigenerazione urbanistica del quartiere Gazzi si aggiungono e si fondono finalità formative ed educative proprie della comunità scolastica.
I giovani sono i protagonisti del progetto: ai murales da loro dipinti hanno consegnato le loro aspirazioni, i loro desideri e le loro paure.
Il muro rinnovato e abbellito dai quindici murales, dipinto da ragazzi appartenenti a diverse realtà, studenti della scuola, giovani migranti e studenti universitari, perde la sua funzione tipica di delimitazione e di chiusura e diviene un’opera inclusiva che accomuna le diverse componenti della nostra società.
Davide Puglisi Allegra VC BTS- Sez. Minutoli