27 gennaio 2021: a scuola insieme per non dimenticare

locandina docufilm

Nonostante la didattica a distanza, nel nostro Istituto non sono mancati gli “incontri” per gli avvenimenti importanti.

Una scuola che funziona e che punta sulla preparazione a tutto tondo dei ragazzi, anche nel momento in cui questi sono costretti a collegarsi da casa per poter seguire le lezioni, fa in modo che gli studenti si sentano sempre e comunque parte integrante della società e li coinvolge in webinar e dibattiti che si svolgono in chat.

In occasione del giorno della memoria l’Istituto Minutoli ha partecipato all’evento online promosso dalla Cooperativa Sociale Colisseum Dimensione Movimento. L’evento di portata nazionale ha coinvolto mille scuole italiane.

Un docufilm per non dimenticare

Il 27 gennaio, giornata della memoria, ricordiamo l’orrore dei campi di sterminio e rinnoviamo il nostro impegno perché tutto ciò non accada mai più.

Quest’anno, abbiamo vissuto un’esperienza particolarmente toccante con la visione del docufilm “Anna diario figlio della shoah-la tempesta devastante”.

Il filmato è riuscito a trasmettere messaggi preziosi e ricchi di sentimento insieme ad un frase forte che risuona nel tempo: “ricordare per non dimenticare”. Le tematiche importanti e basate sulla storia di Anna Frank e sugli avvenimenti nei campi di concentramento, hanno sottolineato il dolore e la cattiveria umana. Tutto lo staff a capo del progetto durante il docufilm ha mostrato una forte emozione nel raccontare una vicenda così drammatica, riuscendo a costruire un capolavoro, sia morale che artistico, con ritratti di quegli anni tremendi. La storia viene composta da due forme espressive straordinarie che sono la danza e il teatro.

Il messaggio di Samuel Modiano

Ulteriore momento emozionante è stato l’intervento, tramite chiamata telefonica, di Samuel Modiano, sopravvissuto al campo di sterminio Auschwitz-Birkenau. Modiano, testimone vivente della Shoah, è riuscito a trasmettere il suo messaggio di dolore e tragica sofferenza provata. Noi come nuova generazione abbiamo accolto il suo messaggio di impegno per salvare la società e vincere le ingiustizie del mondo.

Ognuno deve lottare sempre per la propria libertà, diritto inamovibile e vero che accompagna i nostri cuori. Tutti noi quindi dobbiamo credere nel cambiamento del mondo e nella crescita collettiva che ci aiuta a migliorare giorno dopo giorno nell’inseguimento emotivo del nostro vero traguardo, la vita vera. Dobbiamo eliminare le disuguaglianze e credere insieme nell’amore l’uno verso l’altro affinché vicende del genere non accadano mai più.

Andrea Di Pietro III D Biotecnologie Sanitarie

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