La donazione degli organi, un dono per la vita

Incontro con L’IRCCS Bonino Pulejo di Messina

Il 18 Ottobre, presso il nostro Istituto, si è tenuto un importante incontro con alcuni membri dell’IRCCS Bonino Pulejo di Messina (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico). Questa occasione ha offerto a noi studenti di confrontarci con esperti del settore medico-scientifico, permettendo di approfondire conoscenze sulla donazione degli organi.

L’incontro si è aperto con i saluti del nostro Dirigente Scolastico, Prof. Pietro Giovanni La Tona, che ha accolto i partecipanti e introdotto i relatori della giornata. A seguire, è intervenuta la giornalista Lilly La Fauci, figura amministrativa presso l’IRCCS, che ha offerto una panoramica sul ruolo dell’ente e sull’importanza di sensibilizzare la comunità riguardo le donazioni di organi.

Sensibilizzazione e partecipazione

Successivamente ha preso la parola il Dott. Salvatore Leonardi, direttore dell’Unità Operativa Complessa (U.O.C.) di Rianimazione dell’IRCCS e coordinatore locale per la donazione di organi. Il Dottore ha approfondito il percorso che conduce alla donazione, evidenziando le procedure e le sfide che il personale medico affronta quotidianamente in questo ambito delicato e di grande valore sociale.

Infine, è intervenuta la Dott.ssa Lorenza Mazzeo, dirigente medico anestesista presso l’IRCCS e referente locale per la donazione di organi. Ha illustrato l’importanza del ruolo dell’anestesista nella gestione del paziente donatore, condividendo esperienze e casi concreti che testimoniano l’impatto positivo delle donazioni.

L’incontro ha rappresentato un momento di riflessione e sensibilizzazione su un tema cruciale, mirato a promuovere una maggiore consapevolezza e partecipazione della comunità verso la donazione di organi, un atto di solidarietà che può trasformare vite.

La sfida di donare

Al termine dell’incontro abbiamo avuto la possibilità di intervistare il Dott. Salvatore Leonardi e la Dott.ssa Lorenza Mazzeo.

Abbiamo rivolto la prima domanda al Dott. Leonardi:

Ylenia: Quali sono le principali sfide che le istituzioni sanitarie, insieme a quelle scolastiche, affrontano nel sensibilizzare i giovani sulla donazione di organi?

Dott. Leonardi: La sfida principale per il settore sanitario e gli istituti scolastici è promuovere una cultura della donazione. È essenziale che tutti, soprattutto le nuove generazioni, si informino e diffondano la conoscenza riguardo il concetto di donazione, ai donatori e alle persone in attesa di un trapianto. La consapevolezza e la sensibilizzazione devono partire dalle scuole, dove si possono gettare le basi per un futuro più solidale e consapevole.

La seconda domanda l’abbiamo rivolta alla Dott.ssa Mazzeo:

Ylenia: Noi studenti come possiamo contribuire alla diffusione di una corretta informazione su questo tema?

Dott.ssa Mazzeo: Ho una profonda fiducia nei giovani, poiché possiedono una consapevolezza e un accesso all’informazione che superano quelli della mia generazione. Noi eravamo abituati a informarci principalmente tramite libri e media tradizionali. Voi oggi avete la possibilità di utilizzare internet e i social per ottenere informazioni in modo immediato. È però essenziale che sappiate distinguere tra fake news e fonti affidabili. Come istituzioni sanitarie, ci impegniamo a fornire informazioni accurate. Ma è altrettanto importante che voi giovani siate pronti a rispondere attivamente, soprattutto nei confronti di una generazione più scettica. Ho notato la vostra sensibilità e generosità, specialmente nella donazione di sangue. Questo spirito di solidarietà, purtroppo, è spesso sottovalutato. Quando, però, siete coinvolti in campagne di donazione, siete sempre tra i primi a farsi avanti. Siete davvero straordinari!

Sofia Quartarone, Ylenia Spadaro, Alessia Travia, Giulia Garofalo  III D BTA